Sp3
comunicazione e grafica

Google indicizza i nuovi siti mobile-first

di Elena Gavazzi
20 Giugno 2019
mobile first

Assicurati di avere un sito web che funziona bene sui dispositivi mobili.

Dal 1° Luglio 2019 la parola d’ordine di Google nell’indicizzazione dei siti è “Mobile First Indexing.

Cos’è l’indicizzazione di un sito?

Dei software di Google (chiamati spider) analizzano in automatico il tuo sito web, scansionando tutte le pagine grazie ai link contenuti in esse e alla sitemap (mappa con l’elenco degli url del tuo sito) fornita da chi ha realizzato il tuo sito.

Tutti i dati raccolti vengono inseriti (indicizzati) nel database di Google, e ordinati secondo determinati criteri.

Ciclicamente lo spider ritorna sul sito per effettuare una nuova scansione e aggiornare il database.

Quando un utente effettua una ricerca, Google consulta il suo database, e in base alle parole richieste fornisce i risultati.

Cos’è l’indicizzazione mobile first? 

Google dal primo di luglio ha cambiato l’algoritmo di indicizzazione dei nuovi siti rendendo predefinita quella per i dispositivi mobili, ovvero per l’indicizzazione prenderà in considerazione prima la versione mobile del tuo sito. E verrà mostrata quella a chi fa le ricerche.

E per i vecchi siti?

Google stesso dichiara che “per tutti i siti web precedenti o già esistenti, continueremo a monitorare e valutare le pagine in base alle best practises“.

Quindi se il tuo sito non è ancora mobile first, ma comunque è fatto rispettando le regole di base (best practises) suggerite da Google (che il tuo webdesigner deve applicare) il sito sarà indicizzato, ma la priorità sarà data ai siti che sono mobile-first.

 

    SEI UNA PMI? Ricevi consigli pratici sulla comunicazione.
    Tranquillo, anche a noi non piace lo spam.

     

    Che differenza c’è tra un sito responsive e un sito mobile first?

    Un sito responsive è un sito in grado di adattarsi ai dispositivi in cui viene visualizzato, dal computer allo smartphone, e spesso viene progettato partendo proprio dalla visione del computer desktop per arrivare poi allo smartphone.  

    La grafica è studiata perché possa adattarsi in modo corretto anche sui dispostivi più piccoli.

    Un sito mobile first è un sito progettato fin dall’inizio per essere visualizzato su dispositivi mobili e poi adattarsi a computer desktop.

    I contenuti sono quindi progettati in funzione dei limiti delle dimensioni dello schermo e delle abitudini di navigazione.

     

    Che caratteristiche deve avere il tuo sito per essere mobile first?

    Se un sito mobile first è un sito progettato e realizzato per chi naviga con lo smartphone, chi lo realizza deve abbandonare la “mentalità del desktop” che si è utilizzata per tanti anni.

    Bisogna progettare e realizzare un sito ottimizzato per lo smartphone. 

    Per quanto riguarda i contenuti, deve avere testi brevi, intervallati dai giusti spazi.

    Le immagini devono essere pensate in funzione della dimensione dello schermo.

    I contenuti importanti devono essere raggiungibili con pochi click.

    La velocità, inoltre, è un elemento molto importante. Non sempre si utilizza una connessione Wi-Fi. E un sito lento sarà abbandonato subito.

    Google si adatta alle esigenze degli utenti

     

     

    Questo cambiamento doveva per forza diventare realtà.

    Basta analizzare le abitudini di connessione degli italiani. Sempre più persone navigano con il loro telefono, sorpassando quelle che navigano da computer.

    Google ha pensato di favorire la maggioranza degli utenti, con contenuti ottimizzati per il loro dispositivo.

    Sei una PMI? Ricevi consigli pratici sulla comunicazione

    L’esperienza di Sp3 con la Piccola Media Impresa a disposizione degli imprenditori che vogliono fare comunicazione. Ricevi dei consigli utili ogni 2 settimane.

      *Tranquillo, anche a noi non piace lo spam.