Molto spesso i clienti che ci commissionano la brochure di presentazione della loro azienda hanno una richiesta comune: “Vorrei un company profile che, una volta consegnato, non finisca a prendere polvere in un armadio o in un cassetto”.
Giustamente desiderano un oggetto in grado di attirare l’attenzione del loro interlocutore. Qualcosa che rimanga sulla scrivania del potenziale cliente, o per lo meno, non finisca “in archivio” a fare compagnia ad altre brochure.

Quante presentazioni di aspiranti fornitori o commerciali hai nell’armadio del tuo ufficio, di cui ti sei dimenticato della loro esistenza?

Pensa che questo destino capita spesso anche al tuo company profile.
Capita perché il più delle volte il tuo company profile è simile a tanti altri, non si distingue! A partire dalle dimensioni, che spesso sono quelle di un foglio A4 o di un A5.
Aggiungiamo una veste grafica fatta “dal cuggggino” con programmi di grafica non professionali, o con template gratis scaricati dal web e la frittata è fatta: brochure gentilmente depositata nella raccolta differenziata e occasione persa!

Una presentazione aziendale per non finire nel dimenticatoio deve attirare l’attenzione dell’interlocutore, ma come si fa?
Ci vuole un po’ di fantasia, con metodo.

Per esempio potresti lavorare sui materiali, sulla forma oppure sulle caratteristiche chiave del tuo prodotto.

Forma e aspetto

A prima vista questa sembra una brochure aziendale? No
Eppure è un company profile realizzato per un nostro cliente, composto da un contenitore/carpetta al cui interno si trova la presentazione aziendale.
Il triangolo, elemento distintivo del logo aziendale, è stato utilizzato, valorizzandolo, come chiusura della carpetta.

Chi ci impone che il company profile debba essere composto soltanto da una brochure?

Nessuno. In questo caso la presentazione è composta da più leaflet, uno per ogni servizio aziendale, con 2 vantaggi per il cliente:
1. Se un servizio si trasforma, oppure ne nasce uno nuovo, non si dovrà ristampare tutto il documento, ma soltanto il leaflet di riferimento.
2. È possibile personalizzare la presentazione, scegliendo i servizi da mostrare in base alle esigenze del nostro interlocutore.

Materiale

La copertina di questa presentazione, pensata per un cliente del settore luxury, è rivestita con velluto. Sia il materiale che il colore sono stati scelti per conferire eleganza e valore all’oggetto.
Giocare con materiali inusuali è sicuramente una delle strategie vincenti per differenziarsi dai concorrenti, anche se può diventare un investimento economico dispendioso

Caratteristiche del prodotto

Questa brochure è stata creata per un’azienda del settore edilizio che commercia materiali isolanti.

La copertina del company profile è composta da 3 strati che riprendono il funzionamento del prodotto: il cartoncino di mezzo rappresenta lo strato isolante, mentre i 2 strati esterni sono le pareti di una struttura.
Questa distinzione è sottolineata anche dai diversi materiali scelti: un cartoncino naturale per lo strato isolante (sottolineando l’origine naturale dei prodotti) e una carta bianca per l’involucro esterno.

Abbiamo visto alcuni esempi per rendere originale un company profile e differenziarsi dai concorrenti.

Purtroppo realizzare una brochure di presentazione aziendale è un processo lungo, che richiede un investimento di tempo e risorse. Nelle aziende non sempre c’è il tempo per queste attività, quindi è naturale provare ad affidarsi a scorciatoie o alternative FAI-DA-TE. Con il rischio di finire dentro un armadio impolverato. Tutto ciò è premiante?
Anche per questo motivo esistono dei professionisti che possono aiutarti ad ottenere un risultato migliore, risparmiare tempo e magari rimanere sulla scrivania del cliente.

Pensaci la prossima volta che incontri un cliente e, mi raccomando, controlla se c’è un armadio nel suo ufficio!

marco-torreggiani

AUTORE: Marco Torreggiani - Account