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comunicazione e grafica

Perché la tua pagina Facebook non funziona?

di Marco Torreggiani
17 Ottobre 2019
la tua pagina facebook non funziona

Il disastro della pagina di Paolo Ferramenta.

Un disastro non è un incidente isolato, ma una catena di eventi cruciali. Analizzeremo questi fattori critici e scopriremo insieme le cause del disastro della pagina Facebook di Paolo Ferramenta.

EUROPA, EMILIA ROMAGNA, ANNO 2019
Paolo ha un negozio di ferramenta. Il suo bacino di utenza è la città in cui risiede. Paolo fa poca pubblicità, non ne ha mai avuto bisogno, ma, a causa di internet e delle grandi catene nazionali, ogni giorno ha sempre meno clienti.

MA QUESTO NON È UN GIORNO COME GLI ALTRI.

ORE 8.04 DEL MATTINO
Dopo una notte insonne, passata a rigirarsi nel letto con il pensiero di come aumentare i clienti, Paolo decide di aprire la PAGINA FACEBOOK DELLA FERRAMENTA. Del resto il negozio di scarpe di fronte ha incrementato le vendite del 20% durante i saldi grazie a Facebook. Poi ci sono tutti ed è gratis…

ORE 8.30
Paolo apre Facebook e clicca sul bottone “crea pagina”.

ORE 9.12
Paolo ha inserito l’immagine del profilo e quella di copertina, i recapiti e una breve descrizione dell’azienda.

ORE 9.13
Iniziano le anomalie. Paolo ha omesso delle parti molto importanti nell’impostazione della pagina: NON ha inserito gli orari di apertura, NON ha attivato il processo di verifica della pagina e NON ha attivato un account pubblicitario (il titolare del negozio di scarpe non ha detto che ha fatto una campagna pubblicitaria di un mese per incrementare le vendite del 20%).

ORE 9.50
Paolo ha pubblicato due post e i problemi iniziano a farsi più seri.

Post 1: immagine del logo accompagnata dal seguente testo: “I MIGLIORI PRODOTTI DA FERRAMENTA , AI PREZZI PIÙ BASSI, AL SERVIZIO MIGLIORE !!!”. (sui social il maiuscolo equivale ad urlare, in modo aggressivo)

Post 2: immagine di un volantino promozionale scattata con il telefono. La foto è sfocata e le offerte a malapena si leggono. Nessun testo di accompagnamento.

Paolo trasmette un’immagine di sé stesso di scarsa professionalità.

ORE 9.54
È IL PUNTO DI NON RITORNO. Paolo clicca sul tasto “invita i tuoi amici”, invitando a mettere like alla pagina i suoceri, i suoi parenti, i nipotini e i vecchi compagni di classe che abitano in un’altra città.
Quanti di questi acquisteranno alla ferramenta?

ORE 9.56
Soddisfatto Paolo spegne il computer, ripromettendosi di fare altri post. Nei giorni successivi pubblica ancora, ma non ottiene risultati.
La catastrofe è annunciata: sfiduciato, dopo due settimane Paolo abbandona la pagina al suo destino.

 

 

Se anche tu hai una pagina Facebook che non dà i risultati sperati o se stai per aprirne una, ma non sai come curarla, allora sei nel posto giusto.

Ti spiegherò alcuni trucchi per rendere performante una pagina.
Eviterai mal di pancia e notti insonni come quelle di Paolo. Con il giusto approccio, capirai che Facebook può essere un alleato valido per il tuo business, utile per raggiungere i tuoi obiettivi.

 

    SEI UNA PMI? Ricevi consigli pratici sulla comunicazione.
    Tranquillo, anche a noi non piace lo spam.

     

    MARZULLO
    Come diceva Marzullo: “Si faccia una domanda e si dia una risposta”.
    Facebook è davvero utile per la mia azienda? Tante persone non si pongono neanche questa domanda. Ecco perché poi falliscono i loro obiettivi. Non devi avere una pagina Facebook perché ce l’hanno tutti. Devi esserci se i tuoi clienti ci sono. Devi esserci se è un mezzo adatto per raggiungere i tuoi obiettivi. Altrimenti risparmiati questa fatica e concentra i tuoi sforzi in altro.

    BASILICO
    Facebook va curato, come la pianta di basilico che hai sul balcone.

     


    Photo Designed by Freepik

     

    Se non la curi, non avrai il basilico fresco da mettere sui tuoi piatti.
    Se non curi la pagina Facebook e non pubblichi nulla, non ti aspettare un ritorno.
    A partire dalla configurazione della pagina.
    Preoccupati di impostare la pagina correttamente. Compila tutti i campi, fornendo più informazioni utili possibili riguardo la tua azienda. Apri un account pubblicitario, ti servirà in seguito.

    Poi preoccupati dei post. Ma cosa pubblicare?
    Pensa a contenuti originali ed interessanti per il tuo pubblico. Non ti preoccupare della quantità, preoccupati della qualità.
    È meglio un post interessante ogni 10 giorni piuttosto che 10 post mediocri in 10 giorni.
    Alterna i contenuti dei tuoi post pubblicando immagini, video, link, sondaggi e tutto ciò che mette a disposizione Facebook, cercando un’interazione con i tuoi fans.

    LE DOLENTI NOTE
    Sfatiamo un mito: Facebook non è gratis. Se non paghi, nessuno leggerà i tuoi post

     

     

    Questo è il punto cruciale, da cui dipende in gran parte il successo o l’insuccesso.

    Facebook tende sempre più a nascondere agli utenti i contenuti delle pagine. Fa vedere soltanto i contenuti sponsorizzati, cioè quelli che provengono da campagne pubblicitarie.
    Quindi è fondamentale investire in pubblicità, in modo tale che i contenuti della pagina siano visti dal tuo pubblico. Non serve investire grandi somme, piuttosto investi piccole somme, ma in modo continuativo.
    La buona notizia è che Facebook ti premette di segmentare il pubblico della pubblicità: mostrerà il tuo annuncio soltanto a quelle persone che possiedono determinati requisiti e caratteristiche che tu hai scelto quando hai impostato la campagna. In poche parole hai la possibilità di far arrivare i tuoi post alle persone realmente interessate ai tuoi prodotti o servizi.

    Fare advertising su Facebook può sembrare semplice, ed in effetti creare una campagna pubblicitaria è velocissimo. Creare una campagna pubblicitaria variegata ed efficace richiede invece una certa competenza sia tecnica che di marketing. Io ti posso aiutare in questo.

    Riassumendo: pochi post, ma interessanti e sponsorizzati.

    DOS AND DON’TS
    Prima di concludere ti lascio alcuni consigli pratici per un corretto uso di Facebook.

    1. Rispondi sempre ai commenti e ai messaggi privati, anche se non sono positivi.
    2. Sii educato e cortese. Sii professionale quando serve, ma “dai del tu”. Facebook è informale.
    3. Non scrivere in stampatello. Sui social equivale ad urlare.
    4. Racconta un’esperienza in cui l’utente si possa immedesimare. Le persone non comprano prodotti, ma esperienze.
    5. Economizza il tempo necessario per la gestione della pagina: programma la pubblicazione dei post. Utilizza dei risponditori automatici e tutti i tools che Facebook mette a disposizione per velocizzare le operazioni sulla pagina.

    Adesso che sai cosa fare, basta metterlo in pratica. Forse starai pensando che è impegnativo e che ci vuole del tempo. Certo.

    Del resto, in questo articolo, nessuno ha detto che sarebbe stato rapido e poco faticoso. Magari fosse così… Io comunque ti posso aiutare, basta che mi contatti qui.

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