Sp3
comunicazione e grafica

Se mi serve una foto, posso usare Google?

di Mauro Savazza
24 Gennaio 2019
foto trovate su google

Capita spesso che per preparare una pubblicazione, un volantino o il nostro sito, ci servano delle immagini. Non mi riferisco a quelle dei nostri prodotti o della nostra azienda, ma ad immagini generiche, di cose o di persone, oppure disegni, icone e tanto ancora, che ci permetterebbero di arricchire la nostra grafica ed i nostri contenuti.

    SEI UNA PMI? Ricevi consigli pratici sulla comunicazione.
    Tranquillo, anche a noi non piace lo spam.

    Dove le possiamo trovare?

    Istintivamente lo strumento più comodo è Google; una bella ricerca per immagini e…voilà, il gioco è fatto!

    Ma quell’immagine posso pubblicarla?

    La risposta è NO.

    Perché quell’immagine, come tutte le immagini sul web, hanno una proprietà.

    In realtà, in pochi casi, è possibile che il proprietario ne abbia liberato l’utilizzo, ma come spesso accade, quella che ci piace non rientra in quella categoria.

    Come posso fare?

    La strada da percorrere non è semplice: ma ci sono alcune possibilità:

    Cerco di contattare il proprietario e gli chiedo se posso usarla.

    Ovviamente ho scelto una splendida foto realizzata da un superfotografo di National Geographic che mi chiede un rene per farmela pubblicare.

    La pubblico comunque e chissenefrega!

    Ne faccio solo mille copie distribuite nei locali di provincia, come fa ad accorgersene? Peccato che poi la pubblico sul sito e pure su Facebook, poi ne condivido il link che mio cugino condivide a sua volta con gli amici negli States e così via, fino a perderne il controllo. Finché non mi arriva una mail dal superfotografo di Life che mi chiede due reni per l’utilizzo non autorizzato dello scatto.

    La ritocco, magari la rifletto, così non è più uguale all’originale e sono libero di utilizzarla.

    Quindi se io rubo un’auto, la rivernicio e gli cambio le gomme, posso usarla liberamente? Direi di no, e la stessa cosa vale per le fotografie; hanno un proprietario che ha la facoltà di reclamarne i diritti.

    Non posso certo andare da un fotografo, chissà quanto mi farà spendere.

    Il fotografo, come l’illustratore o il grafico, è un professionista che mette a disposizione del cliente la propria professionalità, e questa ha un costo. Esistono professionisti con diverse conoscenze e specializzazioni e, di conseguenza, con tariffe diverse. Conviene sempre farsi fare più preventivi per scegliere meglio quello più adatto e, magari, evita le foto da smartphone fatte da tuo cugino.

    Il fotografo non va bene, perché ci mette troppo tempo. Io la foto la voglio adesso, perché entro sera devo stampare.

    In questo caso puoi acquistarle da una banca di immagini “Royalty Free”, che una volta che hai acquisito la licenza, puoi utilizzare la risorsa senza limiti di tempo e spazio senza dover sostenere ulteriori costi, naturalmente seguendo le linee guida della licenza stessa.

    Ne esistono tantissime: iStockphoto, Fotolia, Adobe Stock solo per citarne alcune.

    Costano poco, c’è una vastissima scelta, sono di ottima risoluzione e qualità ma potresti avere delle limitazioni per l’utilizzo e nessuna esclusiva.

    Qualunque sia la tua necessità, ricordati sempre che le immagini non hanno solo dei diritti commerciali o d’autore, ma possono contenere dati sensibili e violare le leggi sulla privacy e sulla tutela dei minori.

    Per questo motivo è sempre meglio affidarsi ad un professionista.

    Sei una PMI? Ricevi consigli pratici sulla comunicazione

    L’esperienza di Sp3 con la Piccola Media Impresa a disposizione degli imprenditori che vogliono fare comunicazione. Ricevi dei consigli utili ogni 2 settimane.

      *Tranquillo, anche a noi non piace lo spam.